Apparecchi acustici: 5 motivi per cui indossarli

Gli apparecchi acustici sono preziosi supporti che aiutano le persone con problemi di udito a sentire bene. E, di conseguenza, a vivere meglio. Questi dispositivi, che hanno raggiunto uno straordinario livello tecnologico, consentono di affrontare con maggiore serenità tutte quelle piccole situazioni che arricchiscono la vita di tutti i giorni, oltre a ridurre l’impatto negativo della sordità sul benessere mentale.

Queste sarebbero già ragioni sufficienti per dare una chance agli apparecchi acustici. In ogni caso, ecco i 5 principali motivi per cui dovresti iniziare una prova gratuita qualora nutrissi ancora qualche perplessità.

1. Per uscire dalla “bolla” dell’isolamento e sentirsi a proprio agio

Quando si è alle prese con una perdita di udito, è molto frequente sentirsi esclusi, fuori dalle dinamiche delle interazioni sociali. Una ridotta capacità uditiva, infatti, si riflette inevitabilmente sulla qualità dei rapporti con gli altri, sia nella sfera privata che in quella professionale. 

L’handicap di non riuscire a sentire bene viene percepito come un ostacolo, una “catena” invisibile che porta ad isolamento e frustrazione. E, nel caso delle persone anziane, contribuisce al distacco dal nucleo familiare e da ciò che accade intorno

Da questo punto di vista, gli apparecchi acustici agevolano la comunicazione con gli altri, rompendo la catena che tiene le persone ipoacusiche distanti dal mondo, aiutando a prendere la vita di petto, senza riserve. A qualsiasi età.

2. Per vivere una terza età autonoma e appagante

Sebbene la perdita uditiva sia uno dei tanti prezzi da pagare al tempo che passa (presbiacusia), ciò non vuol dire che sia una buona idea trascurare la questione. Tutt’altro. La sordità, infatti, impatta sulle funzionalità cognitive

E, secondo diversi studi, nel medio-lungo periodo renderebbe più vulnerabili alle malattie neurodegenerative (demenza senile e Alzheimer) a causa del maggiore sforzo del cervello per compensare i deficit uditivi durante l’ascolto. 

Di conseguenza, alleviare questi sforzi grazie all’uso degli apparecchi acustici aiuterebbe il cervello a conservare la plasticità necessaria per consentire lo svolgimento delle attività neuronali. 

A questo, si aggiunge la questione relativa al senso dell’orientamento: i problemi di udito, infatti, sono spesso associati a vertigini e problemi di equilibrio. Non a caso, diversi studi hanno evidenziato una maggiore attitudine alle cadute accidentali e agli infortuni domestici delle persone ipoacusiche. Verosimilmente, ciò accade perché il centro nevralgico dell’equilibrio è situato proprio nell’orecchio interno (apparato vestibolare), ma anche per le maggiori difficoltà nel riscontrare i pericoli ambientali nelle vicinanze

Gli apparecchi acustici, quindi, riducono questi rischi diretti o indiretti per la salute, aiutando a restituire al tramonto della vita l’autonomia desiderata.

3. Per contrastare ansia e depressione

Il benessere emotivo è uno dei principali bersagli della perdita uditiva. Frustrazione, bassa autostima, scarsa attitudine a partecipare alle attività di gruppo, l’incapacità di riuscire a vivere le esperienze come si vorrebbe e la rassegnazione sulla propria condizione concorrono a determinare episodi depressivi e ansiosi ricorrenti per chi è alle prese con ipoacusia. 

L’uso degli apparecchi acustici ed i benefici che ne derivano nella vita di tutti i giorni aiutano a limitare paranoie e timori alla base di problemi di matrice psicologica derivanti da una situazione di debolezza uditiva.   

4. Per vivere al massimo i momenti con le persone che ami

Che sia semplicemente guardare la TV in buona compagnia, chiacchierare al bar davanti ad una pinta di birra o conversare al telefono, gli apparecchi acustici permettono di riconciliarsi con quei piccoli grandi momenti che impreziosiscono le nostre giornate: momenti difficili da vivere e godersi pienamente per chi deve fare i conti con problemi di udito.

Gli apparecchi acustici di ultima generazione, infatti, possono connettersi direttamente o indirettamente a dispositivi esterni, così da poter dare il meglio di sé in ogni situazione, indipendentemente dai rumori di sottofondo.

5. Per sentire alle tue condizioni, nel modo che preferisci

Non tutti sanno che gli apparecchi acustici vengono “tarati” sulle specifiche carenze uditive della persona da un tecnico audioprotesista in seguito ad esami audiometrici. Questi dispositivi, infatti, non si limitano ad alzare il volume, ma lo calibrano in base alle rispettive esigenze: questo vuol dire che parliamo di dispositivi altamente evoluti, che restituiscono un suono personalizzato. Unico, così com’è unico l’udito di ciascuna persona. 

Questa caratteristica, unita ad un design moderno ed elegante, paragonabile alle cuffie wireless di ultima generazione molto in voga anche tra i più giovani, rendono gli apparecchi acustici di oggi qualcosa che va ben oltre la concezione classica e un po’ ospedaliera di dispositivo medico e che si avvicina a quella di un accessorio da esibire e non più da nascondere. anche se per chi ricerca una soluzione discreta c’è sempre l’opzione dei mini apparecchi acustici, così piccoli da nascondersi alla perfezione dentro l’orecchio.

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