Quanto durano gli apparecchi acustici? Consigli per prolungarne la vita

I benefici degli apparecchi acustici nel gestire l’ipoacusia e di conseguenza migliorare la qualità della vita delle persone ipoacusiche sono innegabili. Tuttavia, è anche innegabile che essi rappresentano un investimento economico significativo. Per questo motivo, una delle domande più frequenti che ci pongono i nostri clienti è: “Quanto durano gli apparecchi acustici?”. La risposta è che, in media, durano circa 5 anni.

Differenza tra i vari modelli

Ovviamente, tale durata può differenziarsi sia in base al modello di apparecchio acustico scelto (differenze minime, ma che è bene valutare) sia in base al modo in cui ci si prende cura nel corso degli anni di tali dispositivi. Approfondiamo insieme l’argomento.

I modelli retroauricolari e endoauricolari presentano alcune differenze in termini di durata e manutenzione. I primi, che si posizionano dietro l’orecchio, tendono ad essere più robusti e resistenti agli agenti atmosferici. Essi sono meno suscettibili ai danni causati da cerume e umidità, poiché la maggior parte dei componenti elettronici è collocata all’esterno del canale uditivo. I secondi, invece, che si inseriscono completamente nell’orecchio, offrono sì un vantaggio estetico, tuttavia, sono più soggetti all’umidità e al cerume, il che potrebbe influire sulla loro durata complessiva.

È bene sapere però che, con una cura adeguata, anche questi dispositivi possono garantire una buona durata nel tempo.

Un’altra differenza importante riguarda il tipo di alimentazione degli apparecchi acustici: a pile o ricaricabili. I modelli a pile tradizionali richiedono la sostituzione regolare delle batterie, che può risultare un costo e un impegno costante. Tuttavia, le batterie a zinco-aria utilizzate in questi dispositivi sono note per la loro lunga durata e affidabilità.

Quanto durano gli apparecchi acustici ricaricabili invece? Per questi modelli, non c’è bisogno di preoccuparsi di sostituire le batterie frequentemente: basta ricaricare l’apparecchio durante la notte. Tuttavia, la durata della batteria ricaricabile può ridursi nel tempo, solitamente dopo qualche anno di utilizzo, il che potrebbe ridurre la durata dell’apparecchio acustico e richiedere una sostituzione della batteria stessa o dell’apparecchio acustico stesso.

L’importanza della manutenzione

Per valutare quanto durano gli apparecchi acustici, bisogna tenere in conto che la loro longevità non dipende solo dalla robustezza del dispositivo, ma anche dal progresso tecnologico e dalle esigenze uditive dell’utente. La tecnologia degli apparecchi acustici è in costante evoluzione, con nuovi modelli che offrono funzionalità avanzate come la connettività Bluetooth, la riduzione del rumore e l’adattamento automatico all’ambiente sonoro. Con l’avanzare della tecnologia, potrebbe essere utile aggiornare il proprio dispositivo per sfruttare i nuovi miglioramenti e le funzionalità che possono offrire una migliore qualità del suono e una maggiore comodità. Allo stesso modo, le esigenze uditive possono cambiare nel tempo, rendendo necessario un nuovo fitting o una sostituzione dell’apparecchio acustico per garantire un ascolto sempre chiaro e nitido.Per aumentare la durata dei propri apparecchi acustici, è fondamentale adottare alcune pratiche di manutenzione e cura. Ecco alcuni consigli utili:

Per prima cosa, assicurarsi di pulire quotidianamente gli apparecchi acustici con un panno morbido e asciutto per rimuovere cerume e pulviscoli. Ricordati di utilizzare prodotti specifici.

In secondo luogo, assicurati di mantenere gli apparecchi acustici sempre asciutti. Evita di indossarli durante la doccia o quando entri in contatto con l’acqua. Utilizza le apposite capsule disidratanti per apparecchi acustici durante la notte.

Se utilizzi apparecchi a pile, sostituisci le batterie quando necessario e rimuovile se non usi l’apparecchio per un periodo prolungato. Per i modelli ricaricabili, segui le istruzioni del produttore per una corretta ricarica.

Inoltre, quando non usi gli apparecchi acustici, ricordati di conservali in un luogo fresco e asciutto. Infine, programma controlli periodici con il tuo audioprotesista di fiducia per verificare lo stato dell’apparecchio e effettuare eventuali regolazioni o riparazioni necessarie.

Adottando queste pratiche, potrai garantire una maggiore durata dei tuoi apparecchi acustici, ottimizzando il tuo investimento e assicurandoti un’ottima qualità del suono nel tempo.

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